Una gara appagante sotto ogni aspetto
(Articolo di Gaia Arturo)
Domenica 20 febbraio, presso la piscina “Colletta” di Torino, si è tenuta la gara “I trofeo One Wave di Torino” ed a portare il nome della società Eridania è stata una dinamica squadra formata da ben 10 membri (esperti e non), dai 25 anni agli over 60.
Come risaputo, una competizione di apnea può non essere come ci si aspetta, in quanto non implica unicamente una sfida contro gli altri e la propria mente, ma anche il dover dimostrare di essere pienamente consapevoli di ciò che si sta facendo. Sono dunque diverse le difficoltà affrontate in gara, poco comprensibili se osservate dall’esterno. Sarebbe utile avere la possibilità di calarsi nei panni dei protagonisti di questa giornata ed allora perché non entrare nella loro testa?
Con gli esordienti ormai pieni di grinta e pronti per la prossima sfida in seguito all’”ok” segnalato come da protocollo, sono poi i più esperti a parlare, con l’entusiasmo dato dalle soddisfazioni personali e da un clima reso piacevole dalla vicinanza alla propria squadra. “I miei 75 metri sono stati forse la più bella dinamica che ho avuto a livello di sensazioni”. La carica condivisa con i propri compagni e la voglia di mettersi in gioco, come ha dimostrato Marco, possono permettere di provare “stupende emozioni alla partenza” e di raggiungere risultati al di là delle proprie aspettative.
E così, l’intera squadra si è piazzata al terzo posto, arricchita dalla serie di podi conquistati dai propri membri. Si sa, però, che in uno sport come questo, più che le medaglie ed i premi sono le emozioni a contare e sapere che le varie apnee eseguite siano state vissute come veri e propri viaggi è ciò che realmente ha reso appagante questa giornata. E come coronare al meglio questo susseguirsi di successi? Naturalmente con una ricca cena in compagnia. Forse non c’è sensazione più bella che quella di condividere con dei compagni di squadra la propria esperienza in gara e ricevere consigli, mentre in totale tranquillità ci si riunisce tutti insieme ad un tavolo per consumare un ottimo pasto. Si conclude in questo modo la giornata, il profumo del cibo nel respiro e con la fame di affrontare nuove sfide.